DI CALORIE VAGANTI, NATALE E VILLAGGI

Sto a dieta da una vita. Praticamente non ricordo un momento in cui abbia mangiato uno qualunque dei cibi che preferisco, tutti rigorosamente caloricissimi, senza una virgola di rammarico, un accenno di rimorso, un sospiro di colpevolezza.

Già respirando ingrasso. Sono una calamita per le calorie, anche quelle vaganti disperse dai cibi come onde radioattive. Le onde caloriche.

Mi basta passare accanto ad un piatto di carbonara per prendere 1hg. Se gli sto seduta davanti sono almeno 5. Quando la mangio sono lacrime ed un sensibile aumento della popolazione adiposa residente.

Quindi capirete bene che da Halloween in poi per me inizia un periodo di tribolazioni e sofferenze che manco la bimba dell’esorcista davanti al prete con l’acqua santa in mano.

Però.

(Per fortuna esistono i però, i tuttavia, i ma, i ciò nonostante, gli eppure, i comunque, tutta una serie di altre congiunzioni e Google)

Però, chissene.

Mi godo il momento, i dolcetti, i piatti sfiziosi, condisco tutto con un po’ di sano senso di colpa e durante tutti i restanti 300 e rotti giorni dell’anno suderò sopra al tapis roulant.

Si entrerà nel vivo delle feste più o meno l’8 dicembre, quando tradizionalmente, si fa l’albero di Natale e s’inghirlanda la casa. Caloricamente parlando, a casa nostra si parte il 1°, con il calendario dell’avvento. La mia decorazione natalizia preferita. Quella che ti scalda il cuore.

Quello che avevamo ha esalato il suo ultimo respiro l’anno scorso, passando sotto i denti della Tritatutto. Si sarà accorta anche lei di quanto era diventato brutto ed avrà deciso che era ora di toglierlo di mezzo, immagino.

Dunque per questo Natale ho dedicato anima e forbici alla realizzazione di un calendario dell’avvento un po’ diverso. Non da appendere alla parete, ma da esporre su una mensola o su un mobile, magari vicino all’albero (se come noi non fate il presepe). Un villaggio di casette/scatole che ogni giorno rivela un dolcetto diverso.

Eccovi dunque il mio

Villaggio dell’avvento

INGREDIENTI:

  • 5 fogli bianchi per stampante, formato A4
  • 3 fogli adesivi per stampante, formato A4 (quelli da etichette per intenderci)
  • 1 foglio bianco per stampante formato A4 da 120 o 140 gr
  • I miei PDF

 UTENSILERIA:

  • Stampante
  • Cutter
  • Ago da lana o ago normale
  • Stuzzicadenti
  • 4 candeline tea light
  • Carta stagnola (opzionale)

PREPARAZIONE:

DOWNLOAD

Casette

Finestre porte e numeri

Tetti e decorazioni

Alberi portacandele

NOTA: l’utilizzo dei PDF è strettamente personale. Vi prego di leggere la pagina Termini & Condizioni prima di scaricarli, grazie!!

Stampare nr.5 copie delle Casette.

Stampare su carta adesiva i PDF “Finestre porte e numeri” e “Tetti e decorazioni”.

Stampare su cartoncino il PDF “Alberi portacandele”

 

Ritagliare le casette, piegarle ed incollarle seguendo le istruzioni riportate nel file, quindi ritagliare le decorazioni.

Applicare le decorazioni alle casette come più vi piace, accezion fatta per i tetti, per i quali dovrete seguire le indicazioni date dai numeri riportati su ogni file.

Ritagliate e piegate gli alberelli ed aiutandovi con un ago da lana (o con un ago normale ed uno stuzzicadenti) foratelo in corrispondenza dei pallini bianchi.

Mettete dietro ad ognuno una tealight.

TIP #1: Per preservare i mobili dal calore sviluppato dalla base della candela, vi consiglio di mettere sotto a questa un pezzo di carta stagnola più volte ripiegata su se stessa e ben appiattita.

Mettete dentro ad ogni casetta un dolcetto, disponetele come e dove più vi piace, ed illuminate il villaggio con le candele dietro agli alberelli.

Et voilà, il vostro villaggio dell’avvento è pronto!! Adesso non vi resta che scopparciarvi i dolcetti fino al 24.

TIP #2: Gli stickers sono fantastici. I bambini adorano appiccicarli dappertutto, ma se non riuscite a trovare la carta adesiva per etichette che non sia pre tagliata, potete stampare le decorazioni su fogli A4 normali e dopo averle ritagliate, incollarle usando la normale colla stick.

TIP #3: Le casette sono perfette per essere decorate dai bambini. Anziché usare i miei stickers, potete far fare a loro tutte le decorazioni. Avrete un villaggio unico e bellissimo!

3 commenti Aggiungi il tuo

  1. Avatar di wwayne wwayne ha detto:

    Mi hai fatto tornare in mente questo splendido film: https://wwayne.wordpress.com/2015/11/29/cio-che-conta-davvero/. L’hai già visto?

    1. Avatar di giamezzogiorno giamezzogiorno ha detto:

      Ciao wwayne! No, non l’ho mai visto ma probabilmente in questi giorni lo farò. Grazie 😉

      1. Avatar di wwayne wwayne ha detto:

        Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire è già una grande soddisfazione. Grazie a te per la risposta! 🙂

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