DI VIAGGI, DIAVOLI DELLA TASMANIA E PASTA MODELLABILE

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Fare lunghi viaggi con i bambini può diventare drammatico. Molti di noi che si trovano a dover affrontare spostamenti in aereo, treno, auto o nave potrebbero riscrivere una versione moderna dell’Odissea, anche più avvincente e rocambolesca dell’originale.

Anche i bambini più tranquilli e sereni dopo ore relegati nello stesso posto cedono al soave richiamo della loro natura di scimmie urlatrici, non c’è niente da fare. E tu non riesci neanche a  brontolarli più di tanto, perché nel profondo li capisci benissimo. Anzi, se avessi potuto ti saresti gia messa a saltare sulle sedie e correre come una pazza almeno due ore fa, giusto per sgranchirti un po’ le gambe.

Ma noi genitori siamo furbi, nelle nostre vene scorre sangue di lince e quando si avvicina l’ora della partenza ci attrezziamo meglio che possiamo per sbarcare quelle ore che dovremo passare rinchiusi coi nostri Diavoletti della Tasmania in quella scatola che ci porterà lontano da casa, dalla tate, dalle nonne e da qualunque altro essere umano ci regali qualche ora di tranquillità durante la settimana.

Io mi organizzo così:

  • Tablet con dentro la sua playlist musicale, i suoi giochi e film preferiti, corredato da cuffie bluetooth;
  • Librone da colorare, disegnare, leggere e scrivere, con giochi e stickers. Penne, pennarelli, lapis e gomma a corredo.
  • Quaderno/Diario di viaggio che usiamo tutti e tre per fare la cronaca delle nostre avventure, che una volta a casa, correderemo di foto. Insieme a questo, porto sempre una colla a penna per attaccare bigliettini, tagliandi, cartoline e tutto quello che vogliamo conservare come ricordo.

Quest’anno ho voluto aggiungere una attività manuale per farla giocare qualche ora, perché mica si può stare tutto il tempo a scrivere, disegnare o guardare film!

Così ho pensato a qualcosa da utilizzare con la pasta modellabile, che è facile, poco ingombrante e comoda da trasportare, quindi ho realizzato dei mini kit di sopravvivenza al viaggio, che contengono delle figurine da attaccare alla pasta modellabile corredate da una base che fa da fondale per creare un piccolo ambiente di gioco divertente.

Per le bambine mi sono ispirata ad una delle attività preferite da noi femmine ed ho realizzato le PlastiGirl, un set composto da 5 diverse teste di donna, 4 completi e 4 abiti, tutti da attaccare, staccare, mescolare. Nella base/fondale trovate un coloratissimo negozio dove appendere i vestiti per giocare a fare shopping sfrenato.

Per i maschi ho preso spunto dal mio primo e grande amore, il cantiere edile, creando gli Escava-Pongo, 7 mezzi edili per giocare a scavare, spianare e costruire il cantiere che troverete nella base/fondale.

Prima di presentarveli però ho un appello da fare a tutti coloro che non hanno figli,  quelli che non sopportano nemmeno di sentire il respiro di un bambino, quelli che scappano appena ne vedono uno a 10mt di distanza, quelli che li temono come un’orda di tarme nell’armadio: se dovete affrontare un viaggio in un mezzo che potrebbe contenere questi piccoli essere a voi tanto invisi, armatevi di pazienza (cercatela negli angoli più nascosti della vostra nera animuccia di persone tristi, in quell’anfratto dove tenete la scorta che usate quando andate a fare shopping a Natale o durante i saldi), blandi sonniferi e tappi per le orecchie. Oppure cominciate a pregare. E ricordatevi che non hanno il tasto ON/OFF.

Ecco, adesso è arrivato il momento di presentarvi i miei kit:

PLASTIGIRLS ed ESCAVA-PONGO

INGREDIENTI:

  • Cartoncini bianchi per stampante da 140gr formato A4
  • Colla

UTENSILERIA:

  • Stampante
  • Cutter e forbici

PREPARAZIONE:

DOWNLOAD

PlastiGirls

Escava – Pongo

NOTA: l’utilizzo dei PDF è strettamente personale. Vi prego di leggere la pagina Termini & Condizioni prima di scaricarli, grazie!!

ISTRUZIONI:

Stampate il PDF del kit che volete realizzare.

Ritagliate tutte le figurine seguendo il contorno.

Ritagliate la base/fondale della scatola e cominciate a dargli la forma della scatola piegando prima i due lati lunghi, seguendo la prima linea, quella più in alto (1) e (2)

poi passate ai lati corti, facendo le 4 pieghe per lato, a partire dalle linee più esterne      (3) (4) (5) (6) (7) e (8).

Sovrapponete adesso le prime pieghe dei lati corti a quelle del lato lungo (9)

PlastiGirls

e continuate a sovrapporre anche le altre, sempre del lato lungo (10) e (11).

Tenendo sollevato uno dei due bordi corti ed uno di quelli lunghi (12), piegate su se stesso l’angolo del lato lungo, in modo che si formi un angolo di 90° (13) e (14).

Dopo aver ripetuto lo stesso procedimento per i restanti tre angoli, la base della scatola sarà pronta (15)

PlastiGirls

Infine ritagliate il coperchio della scatola, piegatela ed incollatela secondo quanto indicato nel PDF.

Adesso non vi resta che procurarvi la pasta modellabile che preferite o se siete proprio dei genitori superpiù, potete farvela da soli, seguendo una delle decine di ricette che si trovano in rete.

E buon viaggio!

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